Con l'accelerazione della trasformazione digitale nella regione Asia-Pacifico, l'ascesa degli agenti di AI rappresenta un'opportunità fondamentale per le aziende, che possono così migliorare i processi, promuovere l'innovazione e migliorare le capacità decisionali. Dal mio ultimo blog di aprile, numerosi argomenti hanno catturato l'attenzione del mondo degli affari e dei media. Ne discutiamo qui di seguito alcuni.

La promessa degli agenti di AI

AI Gli agenti AI hanno il potenziale per automatizzare e ottimizzare una miriade di attività aziendali. Ecco come possono rimodellare le operazioni aziendali:

  1. Automatizzare le attività di routine: gli agenti di AI aumentano l'efficienza e operano 24 ore su 24, 7 giorni su 7, riducendo al minimo gli errori e migliorando la scalabilità. Questo porta a significativi miglioramenti operativi, consentendo ai dipendenti di concentrarsi su attività creative e strategiche.
  2. Facilitare l'innovazione ad alto valore: Il passaggio a compiti di alto valore inaugurerà una nuova era di creatività, pensiero strategico ed esperienze personalizzate per i clienti. Le aziende ottengono un vantaggio competitivo investendo in soluzioni guidate da AI.
  3. Promuovete la crescita e la produttività: L'implementazione di soluzioni AI può portare a risparmi sui costi e migliorare la soddisfazione della forza lavoro, il tutto incrementando la produttività. Tuttavia, questa trasformazione comporta delle sfide.

Per ottenere questi benefici è necessario uno sforzo unitario nello sviluppo delle competenze, nell'adeguamento normativo e nella promozione di una cultura dell'innovazione.

Superare gli ostacoli all'adozione di AI

Nonostante la promessa degli agenti di AI , molte organizzazioni incontrano ostacoli sostanziali nel loro percorso di adozione. Secondo ADAPT, circa il 66% delle aziende si sente impreparato all'integrazione con AI . Gli ostacoli principali includono:

  • Resistenza culturale: Per ottenere l'adesione di tutte le parti interessate è necessario superare gli atteggiamenti culturali nei confronti delle nuove tecnologie.
  • Qualità e integrazione dei dati: La nota frase "garbage in, garbage out" sottolinea l'importanza di dati affidabili. Circa il 60% dei dati è considerato "oscuro", complicando gli sforzi di qualità e governance dei dati.
  • Conformità normativa: La gestione di normative sempre più stringenti, come il GDPR, richiede sforzi concertati per garantire la conformità durante l'implementazione di AI .

Le organizzazioni devono affrontare con attenzione queste sfide, dato che solo il 9% sta implementando attivamente il sito AI generativo in produzione, secondo Gartner.

La governance: Una necessità per il controllo di AI

Per sfruttare appieno il potenziale di AI, le organizzazioni devono stabilire quadri di governance chiari. Sebbene la governance sia essenziale, non deve soffocare l'innovazione. Molti Paesi della regione APJ stanno iniziando a lanciare iniziative di governance di AI , in genere incentrate sulla minimizzazione del rischio di abuso delle informazioni personali.

Alcune aziende australiane stanno esaminando in modo proattivo le normative attuate a livello globale (come nell'UE), le linee guida governative (come le "10 AI Guardrails" volontarie dell'Australia) e i colleghi del settore, tra cui l'"Enterprise GenAI Governance Framework", di cui Boomi fa parte. Questo sforzo mira a proteggere i diritti degli australiani, consentendo al contempo un'innovazione sicura.

Adottando principi di responsabilità, equità, minimizzazione dei dati e trasparenza, le organizzazioni possono mantenere un sano equilibrio tra l'autonomia di AI e la supervisione umana. Questa governance è fondamentale per garantire che AI operi in modo etico ed efficiente.

Equipaggiare le organizzazioni per un futuro guidato da AI

Le aziende di oggi si trovano a dover gestire una vasta moltitudine di applicazioni, database e API, con una media di oltre 360 applicazioni cloud e 1.000 database. Secondo i dati de-identificabili raccolti da Boomi AI Readiness Assessment, uno sconcertante 73% delle organizzazioni dichiara di non essere sufficientemente pronto per le iniziative AI a causa di dati frammentati e inaffidabili. Migliorare la qualità dei dati è fondamentale per ottenere informazioni accurate su AI .

Boomi consente alle organizzazioni di ottimizzare efficacemente i propri ecosistemi di dati e applicazioni:

  • Gestione robusta dei dati: Boomi aiuta a garantire la qualità dei dati, consentendo approfondimenti affidabili su AI e riducendo al minimo gli onerosi processi di integrazione.
  • Liquidità dei dati senza soluzione di continuità: Ottenere un accesso e un'integrazione senza soluzione di continuità dei dati provenienti da più fonti, consentendo alle aziende di ricavare informazioni utili in modo più efficace.
  • La spina dorsale delle organizzazioni digitali: Grazie a funzionalità di integrazione complete, Boomi funge da piattaforma fondamentale per la trasformazione digitale, facilitando l'implementazione dei progetti AI .

Etica AI: Navigare tra i potenziali dilemmi

Gli agenti di AI offrono numerosi vantaggi, ma sollevano anche dilemmi etici che devono essere affrontati. Una recente indagine di Salesforce mostra che il 54% degli utenti di AI non ha fiducia nei dati utilizzati per addestrare i sistemi di AI . Per sviluppare e distribuire AI in modo responsabile, le organizzazioni dovrebbero:

  • Stabilire quadri etici chiari: Aderire alle norme sulla privacy dei dati, garantendo la salvaguardia delle informazioni di identificazione personale (PII), con la possibilità per gli utenti di rifiutare la condivisione dei dati.
  • Garantire la trasparenza: le operazioni di AI devono essere chiare e comprensibili, mantenendo la trasparenza per rassicurare gli utenti circa le decisioni guidate da AI.
  • Incorporare la supervisione umana: Il monitoraggio continuo delle operazioni di AI aiuta a mantenere la conformità e a prevenire conseguenze indesiderate.

L'uso corretto degli agenti di AI oggi getterà le basi per applicazioni responsabili ed efficaci di AI in futuro.

Colmare i divari digitali per le PMI

Per garantire che le piccole e medie imprese (PMI) possano beneficiare dei progressi di AI , è possibile attuare diverse strategie:

  • Partnership locali: La collaborazione con aziende tecnologiche e integratori di sistemi può fornire alle PMI indicazioni sulle soluzioni di AI .
  • Educazione e sensibilizzazione: L'offerta di workshop e formazione aiuta a costruire le competenze necessarie all'interno della forza lavoro.
  • Investimenti in infrastrutture: I governi e il settore privato devono dare priorità agli investimenti che migliorano l'accessibilità a Internet e alle reti mobili nelle aree poco servite.

Quando si utilizzano modelli o agenti pubblici, le aziende devono considerare i dati che sono disposte a esporre. L'accesso a strumenti basati su AI può aiutare le PMI ad analizzare i dati, gestire le risorse e migliorare il coinvolgimento dei clienti. Tuttavia, non tutti i casi d'uso richiedono AI; le PMI possono anche beneficiare di strumenti di automazione che migliorano la produttività.

Prepararsi a un futuro guidato da AI

AI Gli agenti si trovano in prima linea in una nuova era del business, che offre interessanti possibilità di automazione e ottimizzazione. Le organizzazioni devono affrontare le complessità dell'adozione mantenendo gli standard etici. Stabilendo una governance sulle pratiche di AI e sfruttando piattaforme come Boomi per una perfetta integrazione, le aziende possono prosperare in un futuro guidato da AI.

Insieme, possiamo sfruttare il potere di trasformazione degli agenti di AI per promuovere l'innovazione e apportare miglioramenti sostanziali in vari settori, dando forma a un futuro più luminoso ed efficiente per le organizzazioni in tutta l'Asia Pacifica e oltre.

Sia che abbiate appena iniziato, sia che sentiate di esserci quasi, "AI and the End of Business as Usual" fornisce il quadro di riferimento necessario per sfruttare appieno le allettanti possibilità di AI.