...ma il 51% delle organizzazioni ha bisogno di muoversi ancora più velocemente

 

Nonostante il 94% delle organizzazioni stia perseguendo la modernizzazione dell'IT, 1 decision maker su 2 ammette che la propria azienda non sta innovando a un ritmo competitivo

 

Chesterbrook, Pa. - 8 giugno 2020 - Boomi™, un'azienda di Dell Technologies™, ha annunciato oggi una nuova indagine globale, commissionata a Vanson Bourne, che rivela che sebbene le organizzazioni stiano raccogliendo i frutti della modernizzazione dell'IT, della trasformazione digitale e dell'innovazione, c'è ancora molto lavoro da fare. Oggi più che mai, la tecnologia supporta e guida tutte le aziende, dalle banche ai rivenditori, sia che si rivolgano ai clienti sia che siano focalizzate internamente. Le aziende che trovano il modo di massimizzare il loro budget quando investono in strategie e tecnologie digitali hanno l'opportunità di migliorare il loro ROI - leggete come un'azienda ha ottenuto un miglioramento di oltre il 1.000%.

 

Il rapporto "The State of Modernization, Transformation, and Innovation in the Digital Age" (Lo stato della modernizzazione, della trasformazione e dell'innovazione nell'era digitale) evidenzia che il 59% degli intervistati ha dichiarato che l'uso efficace della tecnologia è stata la chiave del successo della trasformazione. Tuttavia, un decision maker su due ammette che la propria azienda non sta innovando a un ritmo competitivo. Le organizzazioni devono ancora affrontare diverse sfide per avviare in modo più rapido ed efficiente i loro programmi di modernizzazione, innovazione e trasformazione.

 

I principali ostacoli alla trasformazione digitale e agli sforzi di innovazione includono competenze interne insufficienti (41%), seguite da un budget limitato (33%).

 

"Il prossimo decennio sarà caratterizzato da un ritmo di cambiamento ancora più rapido rispetto agli anni 2000 e 2010", ha dichiarato Chris Port, Chief Operating Officer di Boomi. "Sebbene la modernizzazione, la trasformazione e l'innovazione abbiano dato i loro frutti negli ultimi anni, le organizzazioni non possono permettersi di dormire sugli allori. Soprattutto ora. Non quando le priorità aziendali, i fattori di cambiamento e le esigenze tecnologiche stanno rapidamente convergendo, come emerge da questa indagine".

 

L'indagine di Vanson Bourne ha poi rivelato che:

  • Le aziende si rivolgono al low-code per guidare le iniziative di trasformazione: Le aziende cercano di fare di più con dipendenti che hanno meno competenze tecniche. Ecco perché investire in piattaforme low-code è un obiettivo importante per più della metà delle aziende che non ne hanno già una. Quasi il 50% prevede di introdurre una piattaforma di sviluppo low-code entro la fine del 2020.
  • Le aziende si concentrano sull'esperienza del cliente e sulla produttività dei dipendenti: Oggi gli sforzi di trasformazione si concentrano principalmente sull'esperienza del cliente (54%) e sulla produttività dei dipendenti (50%). Entrambe le aree sono fondamentali per supportare clienti e forza lavoro più moderni e agili. I responsabili delle decisioni aziendali e IT concordano sul fatto che il maggior beneficio che hanno riscontrato dalla modernizzazione è il miglioramento dell'esperienza del cliente (49%).
  • Attualmente è il CEO a guidare l'innovazione all'interno della C-suite, ma entro tre anni l'innovazione sarà responsabilità di tutta l'azienda: Le organizzazioni hanno ancora bisogno di modernizzarsi, trasformarsi e innovare, e per farlo sarà necessario un cambiamento a livello aziendale, con la partecipazione di tutti. Attualmente, l'innovazione è guidata dall'alto verso il basso dal CEO (65%), dal CIO (58%) e dai capi reparto (54%), mentre solo il 12% ha dichiarato che è la forza lavoro nel suo complesso a guidarla. Tuttavia, il 56% degli intervistati prevede che entro tre anni l'innovazione sarà responsabilità di tutti, e non solo della leadership.

Ulteriori dati rivelati:

  • Il 39% concorda sul fatto che la propria organizzazione sia regolarmente "superata" dalla concorrenza e dai colleghi del settore.
  • I decision maker IT vedono più vantaggi dalla modernizzazione in generale rispetto ai decision maker aziendali, soprattutto quando si tratta di snellire i processi (48%).
  • Il 59% delle organizzazioni concorda sulla necessità di adottare la tecnologia "giusta" nei prossimi 12 mesi per garantire un successo continuo.
  • L'86% afferma che la tecnologia cambierà radicalmente il modo di operare delle loro organizzazioni nei prossimi 10 anni.

"I dipendenti guidano ogni processo e interazione aziendale. Investendo oggi nella vostra forza lavoro, migliorando la formazione, il flusso di lavoro e le risorse con la tecnologia, la vostra azienda diventerà quella da battere", ha continuato Port. "Ci vuole il giusto tipo di cultura e le persone giuste per superare continuamente la concorrenza. La modernizzazione e l'innovazione devono iniziare oggi e non fermarsi mai".

 

Per visualizzare lo studio nella sua interezza, visitare il sito boomi

 

Metodologia

 

Boomi ha collaborato con Vanson Bourne per condurre un sondaggio su oltre 1.200 responsabili IT e responsabili aziendali di 19 Paesi in Nord America, EMEA e Asia Pacifico. Gli intervistati rappresentavano otto settori chiave e aziende con un numero di dipendenti che andava da 500 a oltre 3.000.

 

Informazioni su Boomi

 

Boomi, un'azienda di Dell Technologies, connette istantaneamente tutti a tutto con la nostra piattaforma cloud-nativa, unificata, aperta e intelligente. La piattaforma di integrazione come servizioiPaaS) di Boomiè apprezzata da oltre 11.000 clienti in tutto il mondo per la sua velocità, facilità d'uso e costi di gestione ridotti. In qualità di pioniere nell'uso intelligente dei dati, la visione di Boomiè quella di rendere semplice e veloce per clienti e partner la scoperta, la gestione e l'orchestrazione dei dati, collegando al contempo applicazioni, processi e persone per ottenere risultati migliori e più rapidi.

 

Per maggiori informazioni, visitate il sito boomi

 

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Contatto:

 

Emma McCulloch

Boomi

415-420-7194

emma.mcculloch@dell.com

 

Nota speciale:

 

Le dichiarazioni contenute in questo materiale che si riferiscono a risultati futuri, assunzioni future ed eventi o investimenti futuri sono dichiarazioni previsionali e si basano sulle attuali aspettative di Boomi. In alcuni casi, queste dichiarazioni possono essere identificate da parole come "anticipare", "credere", "potrebbe", "stimare", "aspettarsi", "intendere", "confidare", "potrebbe", "pianificare", "potenziale", "dovrebbe", "farà" e "vorrebbe", o espressioni simili. I risultati effettivi, le assunzioni, le tendenze dei clienti e gli eventi nei periodi futuri potrebbero differire materialmente da quelli espressi o impliciti in queste dichiarazioni previsionali a causa di una serie di rischi, incertezze e altri fattori, tra cui la sfida di trovare e inserire nuovo personale, le tendenze del mercato, la continua attenzione del management al mercato, le incertezze associate ai cambiamenti tecnologici e lo sviluppo e il rilascio di nuove tecnologie. Boomi e Dell Technologies non si assumono alcun obbligo di aggiornare tali dichiarazioni previsionali.

 

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