AnglicareSA
Un'organizzazione no profit dell'Australia meridionale riduce i tempi di integrazione del 30% e personalizza i servizi per i suoi 62.500 elettori.
Obiettivi aziendali
AnglicareSA fornisce da oltre 150 anni alloggi, servizi del National Disability Insurance Scheme (NDIS), servizi per gli aborigeni, assistenza agli anziani, affido, assistenza d'emergenza e consulenza finanziaria ai cittadini del Sud Australia. Questo comporta la gestione e l'esecuzione di diversi sistemi e applicazioni in ambienti cloud e on-premise.
L'azienda voleva eliminare la complessità delle sue operazioni tecnologiche digitalizzando e centralizzando i dati aziendali critici. L'intento era quello di rendere disponibili le informazioni a più di 2.300 dipendenti e volontari ogni volta che ne avessero bisogno.
Sfide di integrazione
AnglicareSA si affidava a oltre una dozzina di sistemi tecnologici per fornire servizi, la maggior parte dei quali non riusciva a comunicare tra loro. Ciò lasciava la PFN con informazioni incoerenti, rendendo difficile la comprensione dei suoi elettori e delle loro esigenze specifiche.
AnglicareSA ha inizialmente utilizzato i servizi di integrazione di Microsoft Azure, ma ha trovato le integrazioni point-to-point difficili da mantenere e supportare.
Come ha aiutato Boomi
BoomiLa piattaforma di integrazione come servizio (iPaaS) aiuta AnglicareSA a collegare una vasta gamma di applicazioni critiche per l'azienda. Tra queste, la pianificazione delle risorse aziendali (ERP) TechnologyOne, Salesforce Lumary, il software di gestione della forza lavoro Rapid Global, il software HR ELMO e i database Microsoft ActiveDirectory e SQL.
L'architettura low-code della piattaforma ha ridotto i tempi di integrazione del 30%, consentendo ad AnglicareSA di scalare rapidamente le proprie capacità di integrazione, man mano che un maggior numero di applicazioni cloud entra in azienda. I progetti che prima richiedevano più di un mese ora vengono consegnati in una settimana.
Risultati
AnglicareSA ha acquisito l'agilità necessaria per rispondere rapidamente alle richieste dell'azienda e dei dipendenti. Il suo team non deve inserire manualmente i dati o risolvere complessi problemi di integrazione.
Boomi ha generato anche un significativo risparmio sui costi per l'organizzazione, poiché l'integrazione è ora gestita internamente, anziché in outsourcing. Ora l'organizzazione non profit può concentrare le proprie risorse e i propri sforzi sull'ulteriore miglioramento e personalizzazione dei servizi per i suoi 62.500 elettori in tutto il South Australia.